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Press release

European Energy, business in crescita con risultati straordinari nel 2022

Feb 28, 2023

I risultati annuali relativi all’esercizio del 2022 evidenziano una crescita di oltre il 60% sui principali dati finanziari mentre è quintuplicata l’energia connessa alla rete.

European Energy ha pubblicato il suo Annual Report 2022. I principali dati finanziari evidenziano una crescita dell’EBITDA che cresce da 81 a 135 milioni di euro e dell’utile, prima delle tasse, a sua volta in crescita da 63 a 110 milioni di euro. L’utile al lordo delle imposte per l’anno in corso ha infatti raggiunto la forchetta più alta dell’obiettivo di 100 milioni di euro +/- 10%, mentre l’EBITDA ha raggiunto esattamente l’obiettivo target pari a 135 milioni di euro.

L’azienda è cresciuta nonostante il contesto non facile di mercato legato alla volatilità del mercato e alla elevatissima difficoltà di stimare ii costi della logistica e dei componenti. Tuttavia i prezzi dell’energia sono rimasti alti su tutti i mercati dove European Energy produce e quindi hanno avuto riflessi positivi sui risultati.

Il piano di costruzione di nuovi impianti di European Energy ha registrato una crescita significativa nel corso del 2022. Nel 2022, European Energy ha investito quasi 800 milioni di euro in progetti di transizione energetica. L’azienda inoltre ha connesso 655 MW nel 2022, un traguardo quasi cinque volte superiore rispetto al 2021. In totale, European Energy ha avviato progetti per oltre 1,3 GW di capacità di energia rinnovabile nel 2022, rispetto agli 0,8 GW del 2021.

“Nel 2022 abbiamo fatto crescere il nostro business su tutti i parametri. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’enorme lavoro e al talento di tutte le nostre persone. Di conseguenza, European Energy ha registrato i suoi migliori risultati annuali nella sua storia”, afferma Knud Erik Andersen, CEO di European Energy. Nel 2023 ci concentreremo sulla connessione alla rete di una quantità di energia rinnovabile ancora maggiore rispetto agli anni precedenti, oltre a dedicarci all’avvio delle nostre operazioni Power-to-X in Danimarca”.

Alla fine del 2022 il numero di dipendenti è salito a 550, rispetto ai 343 della fine del 2021. Questa crescita è avvenuta in tutta l’azienda, con una buona parte di nuovi dipendenti assunti nei mercati locali. La distribuzione geografica di European Energy si riflette anche sul numero di uffici che l’azienda ha nel mondo. Nel 2022 sono stati aperti otto nuovi uffici, per un totale ad oggi di 23 uffici in 18 Paesi diversi.

Il Power-to-X è un settore in cui European Energy prevede di compiere progressi significativi nel 2023. L’azienda è all’avanguardia nello sviluppo di questa tecnologia. Con la produzione di idrogeno verde e di e-metanolo prevista per il 2023, European Energy si è affermata in pochi anni come un importante sviluppatore nel settore Power-to-X, come dimostrano le partnership instaurate con compagnie di navigazione di primo livello come Maersk e HMM. 

“Nel 2022 e nel 2023, speriamo di installare quasi la stessa quantità di nuova energia pulita prodotta complessivamente nei nostri 18 anni di attività, con grande benefici per il clima e per la domanda globale di energia pulita e più indipendente”, afferma Jens Due Olsen, presidente del consiglio di amministrazione di European Energy. “In European Energy continuiamo ad essere ottimisti sulle prospettive di investimento nelle energie rinnovabili. Nonostante le numerose sfide che si presentano lungo il cammino, una cosa è certa: Le nostre società hanno bisogno di più energia rinnovabile e noi siamo qui per garantire che ce ne sia abbastanza”.

“Aver contribuito e continuare a contribuire insieme al team dedicato all’Italia ai risultati in continua crescita di European Energy è un doppio motivo di orgoglio, non solo perché significa aver realizzato progetti innovativi di mercato selezionando le migliori tecnologie, ma anche perché significa aver portato il proprio contributo ai traguardi del Green Deal e della Net Zero economy lasciando alle generazioni future, coerentemente con lo slogan di European Energy “The Power of Tomorrow, Today”, un mix energetico più pulito ed equilibrato” dichiara Alessandro Migliorini, Country Manager Italia di European Energy.

Per il 2023, European Energy prevede una crescita significativa. Tuttavia, ci sono fattori che potrebbero impattare negativamente, tra cui l’aumento della volatilità dei mercati finanziari, le attività regolatorie e normative e i ritardi nelle autorizzazioni o nelle supply chain. Tenendo conto di questi fattori di rischio, European Energy prevede un EBITDA di 180 milioni di euro e un utile al lordo delle imposte di 140 milioni di euro per il 2023. Riteniamo che l’aumento dei rischi e della volatilità di cui sopra possa incidere sui risultati realizzati per un margine di +/- 20% rispetto alle previsioni.

FATTI

La quantità di energia elettrica generata da European Energy nel 2022 ha raggiunto cifre record. Nel 2022, la società ha prodotto 779 GWh da impianti di proprietà rispetto ai 606 GWh del 2021. La produzione del 2022 corrisponde al consumo di elettricità di 200.000 famiglie in Danimarca. Questo corrisponde anche a una riduzione di oltre 180.000 tonnellate di CO2.

Alla fine del 2022, European Energy deteneva asset energetici e impianti pari a 905 MW a cui si aggiungeranno più di 100 MW a gennaio 2023,  per un totale di oltre 1 GW. I Paesi in cui European Energy possiede asset sono Danimarca, Polonia, Bulgaria, Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Lituania, Italia, Spagna e Brasile.

European Energy ha una notevole pipeline di crescita focalizzata in Europa. Attualmente sono in cantiere più di 30 GW di capacità di energia rinnovabile, senza contare i progetti di sviluppo che sono in fase di selezione. Si tratta di una crescita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. In totale, European Energy sviluppa le sue attività in 19 Paesi.

Nel 2022, la tecnologia Power-to-X ha dimostrato il suo potenziale diventando uno dei settori più importanti dell’azienda. Poco prima di Natale, European Energy ha aperto il cantiere del suo primo impianto di idrogeno verde a Esbjerg, in Danimarca, e a pochi giorni dall’inizio del 2023, l’azienda ha aperto il cantiere ad Aabenraa, in Danimarca, che diventerà il più grande impianto di e-metanolo al mondo quando inizierà a produrre e-metanolo a fine 2023.